La Paura del Lupo

Un documento approvato il 26 luglio 2011 dalla Commissione Agricoltura della Camera consentirebbe, qualora diventasse legge, di abbattere i lupi "per prevenire importanti danni allla pastorizia”
Si è trattato di un testo incredibilmente approvato all’unanimità, da maggioranza ed opposizione, segno di grande ignoranza ed insensibilità.
Tutti uniti contro il lupo cattivo, la cui presenza in realtà, provoca danni del tutto risibili al settore agricolo italiano.
Non la progressiva perdita del valore del lavoro degli allevatori, non il continuo calo del prezzo di acquisto delle materie prime agricole all’origine, non la concorrenza sleale del mercato estero e dei prodotti adulterati... Il lupo, guarda un pò, è la vera priorità.
E dunque tutti disposti a permetterne l’uccisione?
Noi ci batteremo perchè questo non avvenga.
In Italia una legge del 1973 protegge il lupo, che negli ultimi decenni ha rischiato la totale estinzione.
La Natura, non dimentichiamolo, ha regole semplici di convivenza tra le creature, per garantire ad ognuna di essa sicurezza e dignità. Perchè invece di riscoprirne la saggezza si ritiene meglio liquidare il problema con abbattimenti indiscriminati? Val la pena di ricordare che, anche se la popolazione di lupo è in fase di crescita su tutto il territorio nazionale e gli allevatori di bestiame accusano qualche danno dovuto a questa presenza, i rimedi proposti dalla Commissione agricoltura sono forse i più più immediati, certamente non i più lungimiranti.
A questi signori, che sembrano avere tanta "paura del lupo", proporrei qualche seduta di psicoanalisi. Ed a questo proposito li invito a leggere "La Paura del Lupo", interessante articolo pubblicato in data 28 febbraio 2008 da Bruna Marzi sul portale "Scienza e Psicoanalisi"