Parco Nazionale del Cilento: Primo incontro sulla tutela del Lupo Appenninico

Il Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni in sinergia con gli altri parchi dell’Appennino Meridionale, ha dato vita ad un percorso di tutela del Lupo Appenninico, finalizzato allo studio della distribuzione della specie sul territorio, al monitoraggio e alla stima dei branchi, alla loro localizzazione all’interno dell’Area Protetta. L’iniziativa nasce da un protocollo di intesa tra il Parco Nazionel del Cilento - Vallo di Diano e Alburni, l’Ente Parco Alta Murgia, il Parco Nazionale Appennino Lucano, l’Ente Parco del Pollino, il Parco dell’Aspromonte e l’area protetta del Gargano. Nell’ambito di questa iniziativa si è registrato un primo appuntamento fondamentale, tenutosi a Vallo della Lucania, presso il Centro Studi e Ricerche sulla Biodiversità del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, per una prima giornata di formazione incentrata sul “Convivere con il lupo, conoscere per preservare”. L’iniziativa è stata aperta agli operatori pubblici coinvolti nella salvaguardia della zootecnia. Angelo De Vita, responsabile scientifico del progetto e Direttore Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, ha voluto questo primo incontro per aumentare le conoscenze scientifiche sulla popolazione appenninica di questa specie al fine di proteggerla, sensibilizzare le collettività locali e attenuare i conflitti tra il lupo e le attività dell’uomo. L’incontro è stato coordinato da Antonio Nicoletti, Responsabile Nazionale Aree Protette e Biodiversità Legambiente. Hanno preso parte al tavolo dei relatori Stefano Raimondi, Ufficio Aree Protette e Biodiversità Legambiente; Sabatino R. Troisi, Istituto di Gestione della Fauna Onlus; Ettore Randi, Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.); Simone Angelucci, Medico veterinario Ente Parco Nazionale della Majella.